Giugliano. Abbiamo letto con vivo stupore le dichiarazioni di un Assessore del Comune di Villaricca, che ipotizzava omissioni del Comune di Giugliano quali cause della morte del giovane Antonio Trinchillo, avvenuta per un incidente in Via Magellano/Via Gigante.
Afferma l’Assessore di Villaricca che il Comune di Giugliano avrebbe ricevuto un’Ordinanza da quello di Villaricca per la rimozione dei paletti nello stesso Comune di Villaricca, su via Magellano 8in prossimità del parcheggio dell’ospedale) e che a distanza di sette mesi dal Comune di Giugliano non sarebbe giunta alcuna risposta. Lasciando così intendere che era competenza del Comune di Giugliano rimuoverli. Inutile evidenziare, com’è chiaro anche all’amministratore ed al giornalista più sprovveduto, che rimuovere i paletti in un altro Comune non possa essere compito/responsabilità del Comune vicino. Da una verifica effettuata risulta invece che l’installazione dei paletti fu autorizzata dal Comune di Villaricca sul proprio territorio il 30/04/2013 con provvedimento del Comandante della Polizia Municipale.
Successivamente, in data 06/12/2016, con provvedimento dello stesso Comandante della Polizia Municipale di Villaricca, è stato revocato il provvedimento autorizzatorio.
Tale provvedimento in pari data è stato inviato alla Polizia Municipale di Giugliano con preghiera di notifica alla ditta proprietaria del parcheggio in via Basile. Il Comando di Polizia Municipale di Giugliano ha provveduto in data 16/12/2016 alla notifica alla ditta. In data 21/12/2016 il Comando di Giugliano restituiva l’atto debitamente notificato alla Polizia Municipale di Villaricca, esaurendo il proprio compito. Vista l’inottemperanza all’Ordinanza, il Comune di Villaricca avrebbe potuto e dovuto agire in danno, qualora avessero voluto rimuovere i paletti.
Da una rilettura dell’atto per il quale si chiedeva la notifica, non indirizzato al Comune ma al solo proprietario del parcheggio, di cui dunque in alcun modo ne avremmo potuto avere conoscenza- si evince che il Comune di Villaricca abbia “presunto” in modo autonomo, la propria incompetenza territoriale, desunta dalla mancata indicazione del tratto stradale nel verbale di consegna delle strade provinciali al Comune di Villaricca nell’anno 1999.
Da verifiche effettuate dal nostro ufficio tecnico, a dispetto di quanto affermato dal Comune di Villaricca, è confermato che il tratto di via Giacinto Gigante (il lato di Villaricca assume tale denominazione) su cui sono collocati i paletti, ricade nel territorio di Villaricca. Peraltro, da rilievi effettuati dalla nostra Polizia Municipale, si evince che l’incidente sia avvenuto non in prospiecienza del parcheggio, bensì circa 200 metri oltre, all’incrocio con il Parco “Vittoria e Turati” (nel Comune di Villaricca), in corrispondenza dell’incrocio con Via Ferraris (nel Comune di Giugliano).
Dai rilievi effettuati, come desumibile dalle foto allegate, si evince con chiarezza che c’è una fila di paletti (tutti identici) che parte dalla traversa del parco ed esce sulla strada principale, al cui angolo oltre il marciapiede ne sono posizionati due con una Fioriera circolare. Lo schianto con il primo di questi paletti ha ucciso Antonio Trinchillo.
Dai rilievi effettuati dal nostro ufficio tecnico, emerge con chiarezza che il confine tra Giugliano e Villaricca si trovi poco oltre la linea di mezzeria. Ne discende che il luogo dell’incidente sia nel territorio di Villaricca e che anche i paletti di cui alla citata Ordinanza del Comune di Villaricca siano nel territorio di quest’ultimo.
Appare, dunque, vergognoso lo scaricabarile cui assistiamo, per celare inadempienze proprie e provare ad addossare ad altri proprie reali o temute, responsabilità in ordine all’incidente accorso al giovane Antonio Trinchillo. L’Amministrazione Comunale di Giugliano è impegnata nella riqualificazione dell’area ospedaliera e, così come in via Basile, provvederà a rimuovere i paletti anche dal tratto giuglianese di via Magellano, a prescindere dalla considerazione che i paletti siano o meno a norma (e nel tatto prospiciente il parcheggio lo sono!), per ridare dignità ad un’area che abbiamo trovato in un grave stato di abbandono e degrado.
Abbiamo grande rispetto del dolore della famiglia Trinchillo ed esprimiamo il nostro cordoglio ai congiunti di Antonio, affranti da una tragedia che colpisce un giovane e ci scusiamo per un’inutile polemica di cui non ravvedevamo e non ravvediamo la necessità. Riteniamo, però, e proprio per il rispetto dovuto al dolore della famiglia, che non si possano consentire operazioni di sciacallaggio come quella cui assistiamo.
Chiediamo all’Amministrazione comunale di Villaricca le immediate e pubbliche scuse e agli organi di stampa l’immediata rettifica di quanto pubblicato in precedenza. Alleghiamo la documentazione in nostro possesso.
Il Sindaco Dott. Antonio Poziello
[envira-gallery id=”91098″]