Scritte oscene sulle statue sacre ad Aversa e a Villa Literno. Don Patriciello: “Vigliacchi”

Non è stata una bravata ma un vero e proprio atto di inciviltà. Nella notte due statue sacre ad Aversa e a Villa Literno, nell’Agro Aversano, sono state prese di mira da alcuni vandali.

Scritte oscene sulle statue sacre ad Aversa e a Villa Literno. Don Patriciello: “Vigliacchi”

Ad Aversa un gruppo di adolescenti ha “sfregiato” la Madonna di via Belvedere e sembra che le telecamere installate all’esterno degli esercizi commerciali abbiano ripreso la scena.

Ferma condanna da parte del primo cittadino Alfonso Golia, il quale fa sapere che probabilmente è stata la stessa gang ad imbrattare il tabellone pubblicitario in via Raffaello. A Villa Literno, invece, è stato deturpato con scritte offensive di natura sessuale il simulacro di Gesù Cristo posta all’esterno del cimitero. “Un gesto vergognoso” l’ha definito il sindaco Valerio Di Fraia, che ha fatto cancellare le scritte.

Sui due episodi è intervenuto il parroco di Caivano, don Maurizio Patriciello. “I vigliacchi – ha scritto su Facebook – fanno sempre così. Si muovono di notte. Al buio. Colpiscono. E si nascondono. Hanno paura della luce. Offendono. Minacciano. Insozzano. Ecco come si presentava il Cristo a Villa Literno domenica mattina. Forse non sanno questi “coraggiosi” di avere offeso solo se stessi e la loro dignità di essere umani. Buona domenica”.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto