Da domani in Campania si torna in classe, secondo l’ordinanza, quindi, asili e le prime elementari, possono tornare in presenza salvo decisioni diverse dei sindaci o dei dirigenti scolastici, la decisone finale perciò spetta a loro. Sono diverse le fasce tricolore che già nei giorni scorsi, avevano prolungato la didattica a distanza in relazione al contesto dei contagi locale firmando apposte ordinanza che prevedono la ripartenza delle scuole in presenza nel mese di dicembre. Nell’area nord i sindaci hanno preferito non riaprire. Il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi, in una nota spiega che la comunità giuglianese è ancora esposta a condizioni di forte fragilità per quanto concerne la curva dei contagi e che la città non è ancora nella cosiddetta “area di sicurezza” per il ritorno a scuola, previsto, secondo l’ordinanza per il 4 dicembre.
Stessa strada hanno percorso tutti i sindaci del territorio.
Visconti commenta la situazione dei contagi a Marano,
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Anche nell’agro aversano e scuole non ripartiranno per ora.
I presidi, dal canto loro, si attengono alle scelte dei comuni sebbene ci sia stato un duro lavoro da parte delle scuole per riaprire in sicurezza.
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