Arriva l’ordinanza per la chiusura delle scuole in Campania. Ieri il Presidente della Regione aveva annunciato la volontà di chiudere da lunedì tutte le scuole di ogni ordine e grado in Campania visto l’aumento dei contagi. Ieri oltre 2500 i positivi nella Regione.
L’ordinanza ha validità di due settimane. Il provvedimento prevede la sospensione della didattica in presenza dal 1 al 14 marzo. Si torna dunque in DAD eccetto per gli studenti con disabilità.
Campania, l’ordinanza sulle scuole
De Luca aveva ieri spiegato che la necessità di chiudere le scuole nasce dall’aumento esponenziale dei contagi e dalla volontà di concludere la campagna di vaccinazione sul personale scolastico. Nella premessa dell’ordinanza si legge: “Tranne che nella fascia d’età 0-2 anni, si registra un aumento dei contagi in tutte le fasce di età. All’attualità lo scenario epidemiologico risulta significativente aggravato rispetto a quello rilevato nella settimana scorsa e vede una diffusa esposizione alle varianti – e, in particolare, a quella inglese- nelle aree metropolitane e casi anche nelle aree interne o isolane, sinora non esposte. Sono, tra l’altro, allo studio anche alcuni casi probabilmente riconducibili alla cosiddetta variante brasiliana”.
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Questo il testo dell’ordinanza sulle scuole: “Fatta salva la sopravvenienza di ulteriori provvedimenti in conseguenza dell’evoluzione del contesto epidemiologico, con riferimento all’intero territorio della regione Campania:
1.1. con decorrenza dal 1 marzo 2021 e fino al 14 marzo 2021:
– è sospesa l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università;
– restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza;
1.2. si richiamano le Aziende Sanitarie alla puntuale applicazione delle disposizioni relative alle Azioni di risposta Ricerca e Gestione dei contatti (contact tracing) di cui alla circolare del Ministero della Salute n.3787/2021(“Aggiornamento sulla diffusione a livello globale delle nuove varianti SARSCoV2, valutazione del rischio e
misure di controllo”);
1.3. in conformità alle Conclusioni del Report settimanale 41- Sintesi nazionale Monitoraggio Fase 2 (DM Salute 30 aprile 2020) del Ministero della Salute- Istituto Superiore della Sanità e alla luce della conferma della circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità:
– si raccomanda alla popolazione di evitare tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile
– si ribadisce l’obbligo di rispetto delle misure raccomandate dalle autorità sanitarie, compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi, secondo quanto disposto da ultimo con la menzionata circolare del Ministero della Salute n.3787/2021;
– si invitano gli enti competenti a rafforzare il controllo del rispetto delle disposizioni del DPCM 14 gennaio 2021 e delle disposizioni del presente provvedimento.