Le offrono un lavoro in negozio da 280 euro al mese per 10 ore al giorno. E’ quanto documenta una ragazza di 22 anni, Francesca. A rilanciare il video, apparso su Tik Tok, il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
Secondigliano, offerta di lavoro da 280 euro al mese per 10 ore di lavoro al giorno
“Francesco, ascolta l’esperienza di questa ragazza imbattutasi in questa offerta di lavoro: 10 ore al giorno per una retribuzione di 280 euro mensili. Ma siamo sicuri che i giovani non vogliano lavorare o invece sono certi pseudo-imprenditori a non avere voglia di dare lavoro (quello nel vero senso della parola)?”.
Nel filmato Francesca mostra la conversazione ingaggiata con la responsabile di un negozio di Secondigliano, periferia nord di Napoli. La 21enne raccoglie informazioni su retribuzione e orari di lavoro; poi, alla luce della paga offerta, spiega di non essere interessata a un lavoro del genere. L’altra replica che “voi giovani non avete voglia di lavorare”. Ne nasce un botta e risposta dai toni polemici.
La polemica
L’episodio documentato via social riaccende l’annoso dibattito tra salario minimo che dovrebbe essere garantito per legge e diritto al reddito di cittadinanza. C’è chi punta il dito contro il sussidio statale, che toglierebbe forza lavoro, soprattutto tra gli stagionali, rendendo più conveniente non lavorare; e chi, invece, accusa imprenditori e commercianti di offrire compensi troppo bassi a fronte delle mansioni assegnate. Le difficoltà di reperimento del personale a Ischia ha costretto molti ristoranti a chiudere il servizio di cucina o a sospendere altri servizi offerti abitualmente alla clientela.