Prima la protesta dinanzi gli edifici da abbattere in Via Cupa Area Nova a Secondigliano, poi la notte fuori al Comune di Napoli. Sono otto le famiglie sfollate che risiedono nello stabile sottoposto dopo 30 anni a decreto di abbattimento.
Secondigliano, palazzo abusivo da abbattere: 8 famiglie sfollate
Gli otto nuclei familiari – comprendenti 13 bambini – sono attualmente destinate a non avere più un tetto sulla testa. Ad esprimersi e seguire la vicenda il consigliere Severino Nappi: “Non si ferma la roulette degli abbattimenti per abitazioni che presentano abusi di necessità”, afferma il politico in una nota. “L’abitazione in questione aveva avuto una sanatoria dal comune di Napoli. Un vecchio procedimento penale viene ripescato a distanza di decenni e manda in strada 40 persone”.
Intanto le famiglie coinvolte stanno vivendo giorni duri. Nella notte appena trascorsa ai piedi di Palazzo San Giacomo hanno raccontato le proprie difficoltà. “In questo momento a Secondigliano ci sono le ruspe. Non ci possono buttare fuori casa da un giorno all’altro. Stiamo vivendo un trauma”, si sfogano i residenti.