Semi-lockdown, nuovi contributi e bonus: chi li riceverà su conto corrente

Con le nuove chiusure imposte dal governo da domani e almeno fino al 14 novembre per contenere il contagio da Covid, sono stati annunciati in conferenza stampa anche una serie di aiuti economici per le categorie colpite.

Il Presidente del Consiglio si è detto rammaricato per questa decisione, tuttavia necessaria per evitare il collasso sanitario. Ma ha rassicurato tutti coloro che pagheranno economicamente le conseguenze di questo DPCM annunciando l’arrivo di nuovi aiuti.

Il Ministro dell’Economia – Roberto Gualtieri e quello dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, hanno già cominciato a lavorare pensando ad una serie di ristori in favore di coloro che sono stati penalizzati dalle nuove norme.

Contributi per le categorie colpite

Alcuni dei possibili aiuti sono già stati anticipati in conferenza stampa. Conte ha detto che sarà esteso per un altro mese il Reddito di Emergenza. Per gli stagionali del turismo, i lavoratori dello spettacolo e gli intermittenti dello sport è in arrivo un nuovo bonus una tantum.

Ci saranno poi contributi a fondo perduto rivolti alle imprese penalizzate dalle disposizioni del nuovo DPCM. Il Premier ha fatto riferimento a ristoratori, ai proprietari e gestori di palestre e piscine, ma anche ai commercianti e agli artigiani che stanno risentendo del calo delle vendite. Per questi dovrebbe esserci una nuova erogazione di contributi a fondo perduto: un aiuto che – come spiegato da Giuseppe Conte in conferenza stampa – verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’interessato da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Bisognerà definire importi e requisiti per il riconoscimento, ma non è escluso che possa essere in parte confermato quanto già deciso con la prima erogazione di questo tipo di contributi.

Il Decreto Rilancio ha riconosciuto questo aiuto alle imprese con ricavi e compensi non superiori ai 5 milioni di euro, con fatturato di aprile 2019 (adesso vedremo quale sarà il mese scelto come riferimento) che ha subito una riduzione del 33% rispetto allo stesso mese di quest’anno. Come riporta money, l’importo minimo del contributo a fondo perduto è però di 1.000 euro per le persone fisiche, 2.000 euro per gli altri soggetti.

Credito d’imposta e imu

Ma, stando alle parole del presidente Conte, ci sarà nel prossimo decreto economico anche un nuovo credito d’imposta per gli affitti delle attività penalizzate dalla crisi economica da COVID-19.

Sarà congelata la seconda rata IMU in scadenza per il 16 dicembre 2020.

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