Senza casco sullo scooter, 15enne rifiutata dal padre e affidata in comunità

Napoli. Da giorni sono stati intensificati i controlli della polizia municipale per contrastare le scorribande dei ragazzini al centro di Napoli che girano in maniera sconsiderata a bordo dei loro scooter creando scompiglio in zone come via Toledo e piazza Municipio. Dallo scorso weekend sono stati fermati e controllati innumerevoli veicoli.

Alcuni sono stati sequestrati, altri sono stati oggetto di verbali a causa di violazioni delle regole della strada. Tutti guidati da giovanissimi,per la maggior parte minori che, una volta fermati dalle autorità sono stati riaffidati ai propri genitori chiamati d’urgenza sul posto. Quasi una prassi dunque che si è ripetuta in tutti i casi meno che in uno.

Si tratta di una ragazzina quindicenne che viaggiava in sella ad uno scooter senza casco, patente e assicurazione insieme ad altri due coetanei. Il padre di questa ragazza convocato dalle autorità sul posto ha infatti rifiutato di riportare a casa la figlia assumendo tra l’altro un atteggiamento aggressivo sia nei confronti degli agenti che della quindicenne.

Così per la ragazzina si sono chiuse le porte di casa e si sono aperte quelle di una struttura di accoglienza in cui è stata ascoltata da un’assistente sociale a cui avrebbe confidato che la sua situazione familiare non è per niente serena. Per questi motivi è stata inoltrata una segnalazione alla procura per i minori.

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