L’Ambito N17 diventa Azienda Speciale consortile di servizi alla persona. Nel pomeriggio di ieri presso il Comune di Sant’Antimo è stata sottoscritta, alla presenza dei sindaci dei Comuni dell’Ambito N17, la convezione per la costituzione dell’Azienda speciale consortile. Si conclude così un lungo percorso che ha visto coinvolte le amministrazioni comunali dei 5 Comuni dell’Ambito N17, Sant’Antimo, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano e Casandrino, che hanno approvato senza distinzione di colori e credo politico, nei rispettivi consigli comunali, lo statuto per la costituzione dell’Azienda Consortile.
Sant’Antimo, ambito n.17 diventa azienda consortile: firmata convenzione tra cinque comuni
I sindaci, avv. Massimo Buonanno del Comune di Sant’Antimo capofila, Dr. Marco Antonio Del Prete del Comune di Frattamaggiore, Dr. Giuseppe Bencivenga del Comune di Frattaminore, Avv. Gaetano Di Bernardo del Comune di Grumo Nevano e Dr.ssa Rosa Marrazzo del Comune di Casandrino, con grande senso di responsabilità hanno avviato prima e concluso poi un iter burocratico complesso, impegnativo ma hanno salvaguardato l’erogazione dei servizi essenziali alla persona Una nuova realtà operativa per la gestione dei servizi alla persona che garantirà una maggiore efficienza ed efficacia dei servizi stessi oltre a garantire servizi di qualità a tutti coloro che ne usufruiscono. Trasformare l’Ambito N17 in azienda consortile è stato uno dei principali obiettivi di tutte le amministrazioni dei comuni che lo costituiscono.
Il Comune di Frattamaggiore è stato il primo ad approvare in seduta di consiglio comunale lo statuto. Il sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete dichiara “di essere grato al lavoro di tutta la sua amministrazione che in modo unitario e compatto hanno perseguito e votato l’approvazione dello statuto per la successiva costituzione dell’azienda speciale per i servizi alla persona e abbiamo svolto un ruolo da traino per le altre amministrazioni perseguendo un obiettivo fondamentale dell’inteso programma elettorale. Questo ha garantito e garantirà non solo lo prosecuzione dei servizi destinati ad un’ampia fascia della popolazione, ma persegue altresì uno degli obiettivi principali della politica a livello regionale”.
Si raccoglie anche la soddisfazione del Sindaco di Grumo Nevano Avv. Gaetano Di Bernardo che saluta la costituzione dell’azienda come “Un momento storico per il futuro e l’ottimizzazione dei servizi socio sanitari nel territorio dei Comuni dell’Ambito 17. L’Amministrazione di Grumo Nevano ha posto tra i principali obiettivi programmatici quello della realizzazione dell’azienda speciale assicurando al tavolo del coordinamento, massimo impegno e supporto affinché i nostri concittadini potessero contare finalmente su uno strumento di gestione dei servizi sociali più efficiente ed innovativo. Con la firma di oggi, questo obiettivo è stato raggiunto”.
Infine il sindaco del Comune di Sant’Antimo capofila dell’Ambito N17 si dice “soddisfatto, in linea con quanto affermato nelle scorse settimane, e dopo l’approvazione in consiglio comunale da parte di tutte le forze politiche degli atti indispensabili della nascita dell’azienda speciale in tema di politiche sociali. Azienda che formalmente prende il via oggi con la firma della convenzione. Al fine di assicurare la continuità dei servizi sociali, unitamente agli altri colleghi sindaci, sono felice di poter comunicare che abbiamo garantito la prosecuzione dei contratti di lavoro di tutto il personale attualmente impiegato nei vari servizi dell’ambito nelle more di avviare la partenza della nuova azienda che sarà ispirata ai principi di efficienza, efficacia ed economicità e di assicurare servizi alla persona sempre più capillari e di alta qualità. Oggi si apre una nuova pagina, direi storica, per la nostra comunità e Sant’Antimo sarà protagonista in questa nuova esperienza”. Le dichiarazione dei Sindaci si raccolgono a caldo presso la casa presenza dei colleghi sindaci di Frattamaggiore, Grumo Nevano, Frattaminore e Casandrino. Siamo davvero dinanzi ad una nuova stagione per le politiche sociali delle comunità della provincia a nord di Napoli.