Parla di contenuti montati ad arte e di macchina del fango. Il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva si dice “pronto a difendere l’Azienda e la mia professionalità nelle sede opportune, ma in un momento tanto difficile è più importante abbassare i toni e pensare alla salute dei cittadini”, riferendosi al servizio sulla sanità campana andato in onda su Report.
Verdoliva attacca Report: “Fango e fake news”
“Esprimere un giudizio a caldo – aggiunge Verdoliva – non sarebbe giusto. Ma ho dato mandato al mio legale – per il contenuto dei fatti, anche per come sono stati raccontati – di tutelare, anche in sede giudiziaria, l’onorabilità dell’Azienda e mia personale”
Poi parla di fake news e di contenuti montati ad arte, “fa male, umanamente e professionalmente, assistere a spettacolarizzazioni che con fake news miste a pochi contenuti veri, decontestualizzati e montati ad arte, hanno il solo obiettivo di danneggiare qualcuno. Penso sia necessario e doveroso difendere l’impegno di quanti, mettendo a rischio concreto la propria integrità fisica, hanno reso possibile una resistenza all’emergenza con risultati inconfutabili che sono sotto gli occhi di tutti”.
Intanto, il direttore dell’Asl 1 ha già inoltrato una richiesta di smentita a Report. “A tutela dell’ASL Napoli 1 Centro chiedo una netta smentita e che la stessa sia data con adeguata evidenza. Tale affermazione, che danneggia l’immagine dell’ASL Napoli 1 Centro e della sua direzione strategica, appare ancor più grave tenuto conto di quanto riportato da fonti del Viminale stesso e rilanciato da tutte le agenzie di stampa”, si legge in una nota.
“Una falsa notizia quella data dal giornalista Sigfrido Ranucci – prosegue Verdoliva – che rischia di produrre conseguenze gravi e che offende migliaia di lavoratori della sanità, medici e operatori sanitari, impegnati allo stremo in queste settimane a fronteggiare l’emergenza COVID-19”.