Uno sconto del 15% sulla parte variabile della Tares. La parte fissa non si può toccare. Niente agevolazioni ai disabili, ipotesi solo sulla Tasi che entrerà in vigore nel 2015. Adesso si riformuleranno delle tariffe e si invieranno nuovi bollettini: questo il risultato della riunione blindata da carabinieri e forze dell’ordine.
“Ci siamo adattati al parere del Ministero – commenta il commissario prefettizio Fabio Giombini – Prevediamo nel nuovo bilancio però delle agevolazioni per fasce protette e socialmente deboli, in modo da far recuperare loro quello che non è stato possibile recuperare oggi”. I cittadini non ci stanno e giovedì mattina è previsto un nuovo presidio.
Ecco la nuova tabella:
1. occupante da 222, 92 a 187,55 sconto di 35 euro.
2. occupanti da 383,42 a 322,59 sconto di 60,83 euro.
3. occupanti da 468,13 a 393,86 sconto di 74,00 euro.
4. occupanti da 561,75 a 472,63 sconto di 89,00 euro.
5. occupanti da 677,67 a 570,00 sconto di 108,00 euro
6 o più occupanti da 773,52 a 650,80 sconto di 123,00 euro.
14.00 In questi minuti la delegazione di cittadini che firmato l’ultimo accordo è al secondo piano con i commissari prefettizi. La triade l’ha convocata per delle comunicazioni importanti. La riunione va avanti da più di un’ora.
La delegazione però non ha più il riconoscimento da parte dei comitati che in una pubblica assemblea hanno dichiarato di non essere più rappresentati da nessuno. E’ probabile che il comitato sia stato convocato per evitare la nuova manifestazione di protesta inetta per il prossimo giovedì.