Napoli. Smantellata la “paranza” dei bimbi di Forcella. Ieri è arrivata la condanna per 43 imputati, con pene comprese fra i 2 e i 20 anni di reclusione. Dieci invece le assoluzioni.
Le pene più dure – vent’anni di reclusione – sono state inflitte a: Manuel Brunetti, Salvatore Cedola, Giovanni Cerbone, Vincenzo Costagliola (che rispondeva anche di omicidio) Giuseppe Giuliano e Ciro Vigorito.
Sedici anni, invece, sono stati inflitti a Pasquale Sibillo, Antonio Giuliano e Guglielmo Giuliano del 1991, 14 ciascuno a Luigi Giuliano junior e Manuel Giuliano. Dieci imputati sono stati assolti da tutte le accuse. fra questi, Ciro Giuliano, Antonietta Giuliano e Luigi Giuliano del 1958, detto “Zecchetella“, difeso dall’avvocato CLaudio Botti.
Le indagini sono state condotte dai pm Henry John Woodcock e Francesco De Falco. Il dispositivo ha confermato l’impianto accusatorio e l’esistenza della associazione camorristica della paranza dei bimbi. La sentenza è stata letta dal giudice Nicola Quatrano nell’aula bunker del carcere di Poggioreale. All’esterno, in attesa della sentenza, si era radunata una folla di parenti e amici degli imputati.
Foto: Cronache di Napoli