Un racconto degno di un plot cinematografico. Un uomo originario di Battipaglia ha percorso 12 chilometri a piedi con temperature sotto zero su un altopiano in Irpinia. E’ quanto ha deciso di fare dopo essere rimasto senza auto e senza telefonino.
Campania, bloccato sotto zero con la neve: percorre 12 chilometri a piedi per salvarsi
La vicenda risale al 5 febbraio scorso. E’ pomeriggio, la temperatura sfiora i zero gradi. L’escursionista, dopo un giro sugli altopiani irpini, decide di fare rientro a casa. Accende il motore dell’auto ma la vettura è bloccata nella neve. Le ruote girano a vuoto. L’uomo allora estrae il telefonino dalla tasca per chiamare i soccorsi, ma non c’è linea. Sono le 15 e sta per calare il buio.
L’automobilista però non si perde d’animo. Decide di incamminarsi a piedi, sfidando l’inverno e la neve di Piano Migliano, e percorrere dodici chilometri a piedi. Direzione: Calabritto, il centro abitato più vicino in provincia di Avellino. Si orienta grazie alla segnaletica stradale perché lo smartphone non ha linea. Quando è buio, arriva a Calabritto, ormai sfinito. Riceve l’aiuto e l’accoglienza di alcuni residenti e riesce a mettersi in contatto con i Vigili del Fuoco.
I pompieri di Lioni partono alla volta del Piano per recuperare la vettura. La macchina viene sbloccata e l’escursionista può mettersi in viaggio per tornare a casa, a Battipaglia, dopo un’avventura ai limiti della sopravvivenza che ricorderà per il resto della sua vita. Le variabili in campo erano tante: se si fosse perso d’animo, l’uomo avrebbe rischiato di restare tutta la notte sull’altopiano con temperature sotto zero e il pericolo di morire assiderato.