Una vera e propria strage quella che si è consumata nella serata di ieri a Cursi, in provincia di Lecce. Un uomo di 57 anni, Roberto Pappadà, fermato successivamente dalle forze dell’ordine, ha aperto il fuoco contro i vicini ed ha ucciso tre persone. Le vittime sono: Francesco Marti e Andrea Marti, di 63 e 36 anni, oltre a Maria Assunta Quarta, cognata di Francesco e zia del giovane, che era stata ricoverata in codice rosso per una ferita all’addome. Ferite lievi per la moglie di Francesco Marti e madre di Andrea, Fernanda Quarta.
La strage pare sia stata causata da alcuni attriti maturati tra le due famiglie, che abitavano vicino. L’ultima discussione pare sia stata causata da un parcheggio auto. Andrea Marti era stato con la fidanzata fino a un attimo prima della strage. Il padre ha sentito gli spari ed è sceso in strada. Il figlio era ormai disteso a terra. A quel punto è stato colpito anche lui. Illeso il marito di Maria Assunta Quarta, che ha trovato riparo quando l’assassino ha cominciato a sparare.