Spara e uccide cane di un senzatetto: bufera su un poliziotto

Bufera su un poliziotto a Barcellona, in Spagna, dopo aver ucciso a colpi d’arma da fuoco il cane di un senzatetto. Il cane era un meticcio femmina e si chiamava Sota. Duecento persone si sono radunate mercoledì davanti al municipio della città catalana per chiedere un’indagine nei confronti dell’agente.

Il poliziotto si è giustificato dicendo di aver sparato solo perché il cane lo stava aggredendo. Ma tantissimi testimoni sono pronti a giurare che il cane stava semplicemente abbaiando per difendere il proprio padrone. La manifestazione di protesta di mercoledì è stata convocata dal Pacma, un partito animalista spagnolo che chiede al sindaco di Barcellona di indagare appunto su quanto accaduto.

Secondo la versione ufficiale della Polizia, gli agenti si erano avvicinati al proprietario di Sota chiedendogli di rispettare il regolamento comunale circa il cane appunto. Ma il senzatetto, che è anche un venditore ambulante, avrebbe assunto un atteggiamento conflittuale, rifiutandosi di legare l’animale. A quel punto, secondo gli agenti, Sota avrebbe attaccato uno dei due ufficiali, mordendogli la mano. Testimoni oculari hanno però fornito una versione diversa rispetto a quella della Polizia. Come si legge sul noto quotidiano spagnolo El Pais, il cane non avrebbe morso il poliziotto, ma semplicemente ha cominciato ad abbaiare. Quindi uno dei due poliziotti ha minacciato il proprietario, mentre l’altro ha estratto la pistola e sparato all’animale.

Successivamente il giovane senzatetto avrebbe afferrato il suo skateboard e colpito il poliziotto. Poi è stato arrestato e accusato di aver aggredito un agente di polizia. La polizia di Barcellona ha condotto un’indagine interna e concluso che l’ufficiale ha agito in modo appropriato in una situazione in cui la sua sicurezza era a rischio.

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