Spasmi e sudore: morta dopo pizza, sequestrati pizzeria e olio con peperoncino

La Procura di Benevento procede contro tre persone per la mote di Gerardina, la 46enne deceduta a seguito di un’intossicazione alimentare martedì scorso. Si tratta dei titolari della pizzeria nella quale lei e il marito, Angelo, 52 anni, ricoverato al Cotugno di Napoli, avevano mangiato una pizza prima di sentirsi male.

Morta dopo aver mangiato una pizza, indagati i titolari del locale: “Ha uno strano odore”

Come anticipa Ottopagine, i tre sono indagati. I loro nomi risultato dall’atto con cui il pm Marilia Capitanio ha convalidato il sequestro, oltre che del locale, di alcuni prodotti: olio al peperoncino piccante, pomodori pelati, olio Evo e funghi Champignon a fette. Il sospetto è che il botulino, responsabile dell’intossicazione della coppia di coniugi, sia contenuto in uno di questi alimenti.

La nipote di Gerardina, Mariassunta, ha raccontato a Ottopagine che lei ed Angelo avevano ordinato due pizze. Una volta arrivate al tavolo, il 52enne l’aveva condita con dell’olio al peperoncino piccante, ma dopo il primo morso aveva sentito uno strano odore ed aveva chiesto alla moglie di assaggiarne un pezzo. Probabilmente è l’olio ad aver avvelenato i coniugi, ma si attendono i risultati delle analisi che verranno condotte sugli alimenti sequestrati.

Dimessi dall’ospedale

Sotto accusa anche l’ospedale Frangipane di Ariano Irpino, che il 30 ottobre aveva dimesso la coppia dopo una serie di accertamenti. La situazione purtroppo è precipitata nella notte, quando entrambi, in preda a spasmi e sudori freddi, sono stati ricoverati d’urgenza in ospedale. Purtroppo per Gerardina Corsano non c’è stato niente da fare.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto