Il consiglio regionale ha recentemente approvato in bilancio uno studio di fattibilità tecnico-economica su Grazzanise, noto scalo militare, aprendo all’ipotesi di farci atterrare le merci. Le forze di governo e, sembrerebbe anche il M5S, stanno però spingendo affinché Grazzanise possa diventare un aeroporto civile.
Dopo Capodichino e Pontecagnano, sarebbe il terzo scalo della regione. Per molti si tratta di uno spreco di denaro pubblico (vista la relativa vicinanza tra Napoli, Caserta e Salerno) per altri rappresenta invece una buona soluzione alla gestione del turismo e del conseguente traffico aereo che caratterizza certe zone di Napoli e soprattutto della provincia a nord del capoluogo. Tra i primi, il comitato napoletano No Fly Zone, che da anni denuncia disagi causati da Capodichino: inquinamento acustico e atmosferico, voli a bassa quota in piena città.
L’apertura all’ipotesi di un’utilizzazione civile di Grazzanise è stata accolta con favore da diverse forze politiche, in particolare Lega, Forza Italia e Movimento 5 Stelle.
Grazzanise, le dichiarazioni di Durigon (Lega)
“La Campania necessita e merita un sistema aeroportuale adeguato che ponga il suo baricentro in un grande scalo di respiro intercontinentale che potrà essere l’aeroporto di Grazzanise“ ha affermato il commissario regionale della Lega in Campania Claudio Durigon. “Così come già riportato nell’ordine del giorno approvato dalla Camera nell’ottobre scorso che vede come primo firmatario il nostro deputato Gianpiero Zinzi, l’aeroporto di Grazzanise è fondamentale per incrementare il trasporto aeroportuale civile ai fini turistici e per il trasporto delle merci attraverso un polo cargo – aggiunge Durigon – per questo scopo sono impegnato affinché nel Piano Nazionale degli Aeroporti venga riscritto il sistema campano il quale, oltre a Napoli e Salerno, deve vedere la nascita dell’aeroporto intercontinentale a Grazzanise”.
A novembre scorso il sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante ha effettuato un sopralluogo tecnico all’aeroporto di Grazzanise per dar seguito all’approvazione dÈll’odg per l’integrazione dello scalo casertano sia per usi civili sia per il trasporto di merci.
Grazzanise, le dichiarazioni di Santillo (M5S)
“È quello che il M5S auspica da sempre – dichiarò in quell’occasione Agostino Santillo, Vicepresidente del Gruppo M5S alla Camera dei deputato. “Fa piacere, dunque – continua Santillo – che per una volta il governo converga sulla linea da noi tracciata, sperando che anche questa promessa non si traduca in una retromarcia, che ormai rappresenta la specialità di casa del governo Meloni. Detto questo, da parlamentare del territorio che si è sempre battuto per il potenziamento dei trasporti nell’area casertana, continuerò a fare la mia parte, insieme ai colleghi del M5S, affinché questa prospettiva possa diventare percorribile. Sarebbe un’occasione di rilancio enorme, da un punto di vista turistico, occupazionale e sociale, per tutta l’area del Litorale Domizio che si trova a ridosso dell’aeroporto, così come per l’intera provincia di Caserta”.