Ha lottato per più di una settimana, ma alla fine anche Stefano Scolari non ce l’ha fatta ed è morto a mezzanotte all’ospedale dove si trovava a seguito del tragico scontro. Prima di lui a perdere la vita è stato Mauro Grossi, alla guida della moto. I suoi funerali si erano svolti sabato.
L’incidente è avvenuto mentre i due erano in sella di una Honda 750. Grossi perse il controllo della moto finendo fuori strada e poi concludendo la folle carambola contro il muretto del cancello di una casa. Per il 48enne non ci fu nulla da fare, morì sul colpo.
L’amico invece fu ricoverato d’urgenza in ospedale, trasferito a Careggi in elicottero.
Il profondo ematoma alla testa, e la complicazione successiva di una polmonite però non hanno lasciato scampo al 36enne di Castegnato. Il suo cuore è andato in arresto cardiaco lunedì sera verso mezzanotte. Non è stato possibile rianimarlo. Era ricoverato da una decina di giorni, all’ospedale di Careggi (in provincia di Firenze): è sempre rimasto in coma.
Abitava a Castegnato, molto conosciuto in paese – era noto come “Scolarino” – per il suo impegno volontario in associazioni come I Gnari di Castegnat o Materia Prima. Il 2 giugno scorso era in sella insieme a Grossi, seduto sul sellino posteriore della moto.