E’ del tutto evidente che a nulla sono valsi i dati pubblicati recentemente dall’ Istituto superiore della sanità in merito all’aumento di patologie tumorali nell’area a nord di Napoli dovuto ai disastri ambientali e allo stupro del nostro territorio, se si decide di installare ben sette antenne per la telefonia mobile nella periferia di Marano. L’inquinamento elettromagnetico viene oggi ad essere inserito a pieno titolo tra le potenziali fonti di rischio che i cambiamenti ambientali stanno facendo correre alla popolazione. C’è da evidenziare che a tutto oggi a Marano manca un regolamento comunale, che ne regolamenti l’installazione ed i controlli pur tuttavia intendiamo sottolineare che ai sensi del D.Lgs n.259/03, i cittadini ed i comitati devono essere informati tramite comunicazione scritta sull’Albo Pretorio del Comune di appartenenza e/o sui siti web nonché devono essere invitati a partecipare ad appositi incontri dalla Commissione Urbanistica Ambiente, in modo da far pervenire delle comunicazioni ed/od osservazioni di opposizione alla suddetta istallazione. Invece, come sempre, ai cittadini vengono calate decisioni dall’alto ed in modo particolare i cittadini della periferia. In una regione in cui ci hanno defraudato del diritto alla salute ed al diritto alla cura noi non resteremo a guardare indifferenti ed invitiamo la cittadinanza alla piu’ ampia partecipazione. L’appuntamento è per lunedì 28 luglio (ore 18), presso il bocciodromo comunale di via San Rocco. Interverrà il dottor Mauro Romualdo, medico Asl Napoli 2 nord.
Coordinamento SEL MARANO
COMUNICATO STAMPA