Ugo di Puorto è il nome che spicca all’interno della banda dello spray al peperoncino fermata perché ritenuta responsabile della strage di Corinaldo, dove morirono cinque giovani e una mamma di 38 anni, arrivati nel locale per assistere al concerto del trapper Sfera Ebbasta. Il ragazzo, diciannove anni, è il figlio di Sigismondo Di Puorto, arrestato nove anni fa per i suoi legami con i Casalesi e attualmente in carcere.
Quella banda, formata da giovanissimi, è accusata di omicidio preterintenzionale e lesioni. Ma chi sono i componenti della gang della bassa modenese? Due di loro, Moez Akari “il maestro del gas” e Andrea Cavallari, erano già stati arrestati in Francia lo scorso 6 luglio dopo il furto di alcune collane a Disneyland.
GLI ARRESTATI
Poi figura il nome di Ugo di Puorto, diciannove anni, figlio di Sigismondo, detto Sergio, arrestato nove anni fa per i suoi legami con i Casalesi e ancora in carcere. Come ricordano alcuni quotidiani Di Puorto senior venne arrestato in un covo di San Cipriano d’Aversa, ritenuto legato a Nicola Schiavone, figlio di Francesco, boss dei casalesi noto come Sandokan. Sarebbe stato il referente del clan nel Modenese: lì il ragazzo viveva con la famiglia. Sul suo profilo Facebook il giovane rapinatore aveva in più occasioni scritto del padre in galera. E ancora, su Facebook scriveva: “Sbirri figli di p…”, e sul profilo social campeggia la scritta Acab.
Tr gli arrestati c’è anche Raffaele Mormone, diciannovenne di San Cesario sul Panaro (Modena), Badr Amouiyah, diciannovenne residente a San Prospero (Modena) e Sohuibab Haddada, ventunenne residente a di Bomporto (Modena). Agli arresti, accusato di associazione anche Andrea Balugani, un sessantacinquenne di Castelfranco Emilia. Nella banda ognuno aveva il suo ruolo, da chi si occupava di individuare il locale da colpire a chi portava lo spray al peperoncino.