Un barlume di speranza si riaccende dopo una strage che ha colpito Corinaldo e l’intera Italia. Alice, la 15enne rimasta gravemente ferita nella calca della discoteca Lanterna Azzurra, si è svegliata dal coma. Da due giorni, infatti, l’adolescente è ricoverata al reparto di Rianimazione dell’ospedale Riuniti di Ancona.
Il peggio è finalmente passato a Pergola, città d’origine di Alice. “Ha riconosciuto me, la madre e la sorella. Mia figlia sta bene” racconta il padre Pierpaolo, carabiniere in servizio a San Lorenzo in Campo. “Da due giorni non dormivo”, ammette con le lacrime agli occhi. “Non ricorda nulla di quanto è accaduto – aggiunge -. Ha chiesto perché si trova in ospedale”.
Alice non smette di dare la mano alla mamma a cui chiede di non lasciarla. “La bambina è lì, adesso non la stacco più da me – dice la madre Daniela, ringraziando tutti quelli che si sono adoperati per soccorrere la figlia e dar supporto a lei e alla sua famiglia – mi cerca la mano e vuole che stia con lei. Si lamenta dei dolori, chiede quando andiamo a casa. Adesso, quando la mettono in cameretta verranno le amiche a trovarla. Con una l’ho già fatta parlare: le amiche piangono tutte di gioia, riceviamo telefonate da tutta Italia, abbiamo avuto tantissime testimonianze d’affetto”, conclude la madre di Alice.
