Lutto a Piombino, in provincia di Livorno. Una ragazza, Federica Marcuccio, di 28 anni di Piombino, è morta a causa di un brutto male con il quale combatteva da tempo. Studentessa di medicina all’università toscana, aveva scoperto soltanto due anni fa di avere la malattia.
Da allora era cominciata la sua battaglia, senza mai arrendersi. Ma alla fine Federica non ce l’ha fatta. Tutti gli sono stati vicini in questi anni, donandole conforto in ogni momento.
Insieme al padre a gennaio si era recata a Houston, negli Usa, in una clinica del professore Mauro Ferrari, che aveva mostrato loro la terapia sperimentale alla quale stava lavorando con la equipe medica. Al trattamento, però, non si era mai sottoposta. Bisognava attendere un altro anno. E ormai il destino di Federica era già segnato: le sue condizioni sono precipitate verso aprile. La 28enne è morta in casa.
La tragedia di Federica ha commosso tutti in città, anche il Sindaco. Su Facebook, il primo cittadino Massimo Giuliani ha scritto un messaggio di cordoglio alla famiglia Marcuccio.
“Un’altra giovane vita spezzata da uno degli ancora tanti mali incurabili della nostra umanità. Federica ha combattuto, come hanno combattuto tutti i suoi familiari che le sono stati accanto”.
Poi prosegue: “Per questo credo che dobbiamo fare di più, di più per la ricerca, di più per le diagnosi e le cure, di più per stare vicini con tutti i servizi possibili a queste famiglie. Oggi è il momento del dolore che spero possa essere in qualche modo ed almeno in piccola parte lenito dalla vicinanza di tutta la nostra comunità”, dichiara il sindaco sul noto social network.
Poi si rivolge alla famiglia, che in questo momento sta vivendo un dolore immenso. “Ho parlato con il padre di Federica, Giuseppe, e rinnovo anche su queste mezzo, le Condoglianze, a lui ed a tutta la famiglia, della nostra Città, che si stringerà come sempre intorno a chi ha bisogno come una unica famiglia”, conclude Giuliani.
