Svolta nelle indagini sugli episodi di violenza sessuale ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni nel Parco Verde di Caivano. Nella notte i Carabinieri hanno eseguito 9 arresti: sette sono minorenni, due invece sono maggiorenni.
Stupro al Parco Verde di Caivano, 9 arresti: 7 sono minori, 2 maggiorenni
Sarebbero stati accertati 6/7 diversi episodi ripetuti per più settimane, consumatisi tra un centro sportivo caduto in disuso, il Delphinia, e altri luoghi della 167. Le due ordinanze sono state emesse dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta delle rispettive Procure.
Tutto è partito dalle denunce presentata dal padre di una delle piccole e dalla madre dell’altra, che riferirono ai Carabinieri delle violenze che le figlie avevano subito nei due mesi precedenti e del timore di una possibile diffusione di video riproducenti gli abusi.
Ascoltate le piccole, la Procura minorile delegò ai servizi sociali la verifica urgente delle loro condizioni familiari era conseguente messa in protezione delle cuginette.
Dal racconto delle bambine, sono emersi fino ad oggi fatti, dettagli e descrizioni minuziose dei ruoli che ciascun indagato aveva assunto. Durante le attività di indagine, tuttora in corso di approfondimento, è stata acquisita documentazione sanitaria, ma anche disposto il sequestro dei telefoni dei 9 soggetti raggiunti stamattina da un’ordinanza cautelare.
I magistrati hanno ricostruito e continuano a ricostruire le violenze avvenute “in più occasioni” nel Comune alle porte del capoluogo campano. Non si esclude che dietro i vari episodi contestati ci sia anche un giro di pedopornografia. Alle 11 il procuratore della Repubblica per i minorenni e il procuratore della Repubblica di Napoli Nord illustreranno i dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà ad Aversa presso la Procura di Napoli Nord.
