Sequestrate tre aziende in provincia di Napoli. Hanno scaricato in maniera illegale i reflui della loro attività nel fiume Sarno. È quanto hanno documentato i carabinieri del Noe, coordinati dalla procura di Torre Annunziata.
Sversamenti inquinanti nel Sarno, sequestrate tre note aziende della provincia di Napoli
Due delle ditte sequestrate si occupano della produzione e della lavorazione di conserve alimentari mentre la terza della sabbiatura e verniciatura dei metalli. I sigilli riguardano “La Casareccia” di Sant’Antonio Abate (Napoli), la “Felice Conserve” di Poggiomarino (Napoli) e la “Metal Verniciatura” di Striano (Napoli).
Dalle indagini è emerso che gli scarichi delle imprese finiva nel fiume Sarno senza alcun processo di depurazione. La “Felice Conserve” era già finita sotto sequestro, un anno fa, per le stesse contestazioni ribadite oggi.
Da tempo i carabinieri del gruppo di Napoli del comando tutela ambientale e sicurezza energetica, insieme con l’Arpac, sotto il coordinamento dell’ufficio inquirente del procuratore Nunzio Fragliasso, si sta occupando di tenere sotto controllo l’inquinamento del fiume Sarno, anche attraverso il sequestro di aziende e imprese che violano le norme ambientali.