Ha vinto Francesco Emilio Borrelli la mela d’oro come “personaggio dell’anno” della decima edizione dei Teleclubitalia Awards 2025, la kermesse promossa dall’emittente televisiva Teleclubitalia per premiare ogni anno le eccellenze del territorio. Al teatro Lendi di Sant’Arpino, davanti a una sala gremita, hanno sfilato professionisti e artisti, giornalisti e politici campani, che ogni giorno, con la loro attività e il loro impegno, danno lustro alla provincia partenopea e all’area a nord di Napoli.
Teleclub Awards 2025, Borrelli “personaggio dell’anno”. Tutti i vincitori della decima edizione
Sempre nella categoria “personaggio dell’anno” la mela d’argento è andata a Mena De Mare, mamma di Santo Romano, il ragazzo vittima di una sparatoria avvenuta per futili motivi a San Sebastiano al Vesuvio, mentre sul terzo gradino del podio è salito il comitato Vele di Scampia 167, che da anni combatte contro il degrado del territorio e punta al rilancio della periferia partenopea.
Nel “mondo dello sport” si aggiudica la mela d’oro la pattinatrice Benedetta Altezza. Gianluca Vorzillo, ceo di Edenlandia e Acquaflash, ha conquistato invece il primo premio nella categoria “mondo del lavoro”. Per il “mondo dello spettacolo” mela d’oro ad Antonio Spinelli, ballerino di fama internazionale, che si è collegato da Londra per ringraziare i votanti e la platea presente all’evento. Don Massimo Condidorio, parroco della Chiesa di San Matteo a Ponte Riccio, si è guadagnato la “mela d’oro” nel “mondo del sociale”. A trionfare nella categoria “mondo social”, infine, i ragazzi di “curiosità astronomiche”, pagina che ogni giorno regala chicche e notizie sul mondo della cosmologia.
Diversi i premi conferiti fuori concorso. L’artista Ciccio Merolla, che si è esibito sul palco, si è visto consegnare il “premio alla carriera”. “Mela d’oro speciale” alla cantante Ste, originaria di Castel Volturno, pure lei protagonista di un’indimenticabile performance sul palco che ha galvanizzato gli spettatori presenti. “Premio speciale” al sindaco di Napoli e della città metropolitana Gaetano Manfredi, nominato di recente anche presidente dell’ANCI. E infine “premio alla memoria” a Pietro Valente, mecenate della cultura ed editore di Villaricca venuto improvvisamente a mancare nel 2024.
