Una notte di tensione ieri sera a Licola. In via Licola mare i residenti sono scesi in strada per protestare contro il presunto arrivo di migranti. Blocco stradale, cassonetti gettati per strada, un fumogeno lanciato in un cortile, circa 60 residenti sul piede di guerra nei pressi di un hotel della zona dove, a loro detta, sarebbero dovuti arrivare migranti. La notizia circolava già da qualche giorno ma ieri, secondo quanto hanno riferito gli abitanti del posto, sarebbe dovuto avvenire il trasferimento dei migranti in questa struttura alberghiera. Così sono scesi in strada e hanno bloccato il traffico. Per diverse ore sono rimasti lì a presidio. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di polizia guidati dal primo dirigente Carosella e i carabinieri che hanno provato a placare gli animi. Ma fino a notte fonda i residenti di Licola non si sono arresi. L’arrivo di migranti, che viene gestito dalla Prefettura, sulla base di disponibilità di strutture alberghiere, in ogni caso ieri sera non c’è stato. Ma i residenti si dicono preoccupati.
I manifestanti ci tengono a chiarire che la loro non è una protesta razzista ma dettata dalle condizioni di degrado in cui già sono costretti a vivere lì a Licola.