Risponde alle pesanti critiche di questi giorni Gigi D’Alessio. Non ci sta a passare come capro espiatorio di una tragica vicenda. Così dopo gli attacchi scrive un lungo post su facebbok. “Ho letto dei commenti riguardo all’argomento “terra dei fuochi” che, seppur pochi, mi hanno fatto male. Io ho perso a causa del tumore mia mamma, mio padre, mio fratello e amici che hanno vissuto la loro vita al mio fianco. Io, come tutta la mia Città, sono in cerca della verità! Per questo, ho accettato di sponsorizzare GRATUITAMENTE la parte sana da difendere. Prima di parlare di Terra dei Fuochi, nel rispetto delle vittime, dei malati, dei parenti e di chi vive nella paura di abitare in queste zone, mi sono documentato, ho approfondito personalmente con le fonti più autorevoli”.
Poi continua scrivendo che non bisogna arrendersi. A scrivere un post su Facebook anche il Presidente Caldoro: “Oggi, a differenza del passato, ci sono le risorse per le bonifiche, molti interventi sono partiti e, grazie all’autorevolezza di uomini dello Stato,siamo certi saranno garantite tutte le iniziative affinché quelli che hanno inquinato stiano lontani dalle bonifiche. Abbiamo messo in campo 316 milioni di euro recuperati ed impegnati, cosa mai fatta prima, abbiamo bonificato siti e discariche, in particolare a nord di Napoli e a Caserta”.
Insomma sembra che tutti stiano facendo qualcosa ma il punto è che sembra che tutto resti uguale. Per adesso almeno nell’area nord non si conoscono interventi di bonifica iniziati anzi l’unico che stava per partire, quello della Resit, che bonifica non è ma messa in sicurezza, è stato anche bloccato e Cantone ha acquisito le carte per comprendere se ci siano state infiltrazioni camorristiche. Ed intanto i roghi non diminuiscono anzi, si continua a respirare aria malsana.