Si sversa ancora nella Terra dei Fuochi. Pochi giorni fa sotto chiave sono finiti tre chilometri circa di strade dove c’è di tutto: amianto, rifiuti tossici e materiali di risulta.
Un vero e proprio ‘supermarket’ dei rifiuti quello scoperto dagli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano. Il ‘tour’ è iniziato sulla Domitiana in una delle tante stradine anonime di campagna.
Sotto chiave sono finiti sessanta metri quadri di rifiuti: frigoriferi, mobili, fusti di vernice e lastre di amianto. Qualche chilometro più avanti, al confine con Pozzuoli, un’altra discarica.
Rifiuti disseminati ovunque. C’è anche una carcassa di un’auto data alle fiamme, il tutto a poche centinaia di metri dalla sede dell’Istituto Agrario dove ci sono le serre didattiche. Dalla fascia costiera si passa al centro città. A Casacelle, quartiere popolare dove vivono, a ridosso dei campi coltivati, migliaia di persone è evidente lo scempio. Rifiuti ovunque.
La strada che costeggia i terreni coltivati ha un nome: via Casacelle, strada interpoderale Giugliano-Parete. Si trova al confine con il casertano. Tra pescheti, serre di fragole e coltivazioni di verdure, c’è di tutto. Oltre un centinaio di lastre di amianto, cavi di plastica da cui sono stati estrapolati i fili di rame, giocattoli e persino un casco per moto.
Dalla periferia, poi, gli agenti hanno sottoposto a sequestro una traversa di via Santa Caterina da Siena, strada già al centro di numerosi controlli per evitare gli scarichi illegali. Qualche tempo fa fu installata anche una telecamera: l’occhio elettronico non è più in funzione e sono ritornati i rifiuti.
Anche qui ci sono cumuli di spazzatura. Anche qui ci sono rifiuti disseminati ovunque e lastre di amianto.