Incubo per una donna di Gaeta e per un turista milanese che è riuscito a salvarla rischiando la vita. E’ accaduto stanotte a Terracina dove un uomo ha sequestrato l’ex compagna per ucciderla.
Il fatti risalgono a venerdì sera a Gaeta, dove la donna che ormai vive a Milano, è tornata per passare del tempo con i genitori insieme alla figlia avuta dal suo ex compagno.
Un rapporto turbolento, terminato con una denuncia per stalking. Approfittando del ritorno a Gaeta l’uomo l’ha convinta a vedersi per un chiarimento e così la vittima aveva lasciato la bimba con i genitori, ignara di ciò che le sarebbe accaduto. A quel punto l’ex compagno l’ha costretta a salire in auto e poi, correndo a folle velocità, l’ha portata fino a Terracina. Inutili tutti i tentativi della donna di chiedere aiuto alle persone incrociate nel tragitto. Una volta a Terracina l’aggressore l’ha portata nelle campagne, in un luogo recondito e isolato della città.
Precisamente nei pressi di un canale dove le ha detto che l’avrebbe uccisa. Sono stati attimi di terrore. L’uomo ha prima tentato di strangolarla, poi le ha detto: “Buttati nel canale se no ti sgozzo”. La donna seppur atterrita dal panico, è riuscita a divincolarsi e a fuggire. Per sua fortuna, mentre scappava e cercava un rifugio nel quale nascondersi, è riuscita a trovare un turista di Milano che stava pescando. Si è letteralmente buttata nell’auto dell’uomo gridandogli di scappare, altrimenti avrebbe ucciso entrambi. Il turista ha capito che la situazione era serissima e senza indugio ha messo in moto la vettura.
L’ex compagno della donna, non contento, li ha speronati mandando l’auto nel canale. La vettura stava affondando con i due ancora dentro e l’aggressore che dalla riva urlava: “Dovete morire”. Per fortuna altri passanti hanno allertato la polizia. Gli agenti del commissariato agli ordini del dirigente Roberto Graziosi sono arrivati appena in tempo per salvare i due e arrestare l’uomo.
