BENEVENTO. L’intero sistema regionale di Protezione Civile è attivo e operativo rispetto alla sequenza sismica che sta interessando la provincia di Benevento e, in particolare, l’area di San Leucio del Sannio.
I sopralluoghi della protezione civile
Non sono stati segnalati, al momento, danni nel territorio interessato dalle sollecitazioni telluriche anche se le cinque scosse con magnitudo superiore a 3 sono state avvertite dalla popolazione. Il direttore generale della Protezione civile regionale, Italo Giulivo, si tiene in stretto contatto, da un lato, con l’Istituto Italiano di Geofisica e Vulcanologia e il Dipartimento nazionale di Protezione civile e, dall’altro, con la Prefettura di Benevento e i Sindaci dei Comuni dell’epicentro tenendo costantemente informato il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca.
L’esito dei controlli
All’esito delle verifiche fin qui effettuate dai Vigili del Fuoco, non emergono situazioni compromesse. In particolare sono stati effettuati 12 sopralluoghi, sei nella provincia di Benevento e altrettanti nella provincia di Avellino, tra cui al carcere minorile di Airola. Tutti hanno avuto esito negativo. Squadre di rilevatori tecnici del Genio Civile di Benevento, attivate dalla Regione Campania, sono comunque a disposizione degli enti pubblici per fornire supporto nelle ispezioni tecniche.
La Sala operativa regionale della Protezione civile, come di consueto, è attiva in h24. Le informazioni al cittadino sulle buone pratiche di Protezione civile sono disponibili sul sito www.iononrischio.it
https://www.teleclubitalia.it/180783/campania-due-violenti-scosse-di-terremoto-in-mattinata-si-temono-danni/