Sciame sismico nella notte a Napoli. Dalle 2.02 alle 4.08 di questa notte i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato otto lievi scosse di terremoto.
La massima magnitudo registrata è stata di 1.9 della scala Ritcher ed è stata la scossa delle 4,08 ad una profondità di circa due chilometri. L’epicentro è nella zona tra la Solfatara e quella dei Pisciarelli come tutti gli altri eventi tellurici.
Terremoto a Napoli, scosse a Pozzuoli
In tanti sono stati svegliati dalle lievi scosse. Diversi hanno dichiarato di aver avvertito come sempre prima un boato e poi la scossa. L’ultimo sisma è stato avvertito nella zona alta di Pozzuoli e ad Agnano.
Nell’ultimo bollettino diramato dall’Osservatorio Vesuviano nella settimana dal 29 marzo al 4 aprile si sono verificati 49 terremoti tutti di bassissima magnitudo. Inoltre, la velocità media del bradisismo da settembre 2020 è di 13 millimetri al mese. Mentre, il sollevamento registrato alla stazione gps del sistema rite del Rione Terra è di circa 72,5 centimetri da gennaio 2011, di cui 23,5 centimetri da gennaio 2019.
Infine, i flussi di anidride carbonica dal suolo non hanno mostrato variazioni significative dopo la diminuzione dei valori registrata agli inizi di maggio 2020, probabilmente legata a delle variazioni locali del sito di emissione misurato dalla stazione. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale dei Pisciarelli ha mostrato un valore medio di circa 99 gradi.