La terra torna a tremare in provincia di Napoli. Tre scosse di terremoto sono state registrate tra la tarda serata di ieri, domenica 19 gennaio e l’alba di oggi, interessando prima l’area del Vesuvio e successivamente i Campi Flegrei, con epicentri localizzati nella zona della Solfatara di Pozzuoli.
Terremoto a Napoli: tremano il Vesuvio e i Campi Flegrei
Il primo sisma è avvenuto alle 23:57 di ieri, nell’area del Vesuvio, con una magnitudo di 2.6 e una profondità di appena 200 metri, secondo i dati rilevati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). La scossa è stata avvertita distintamente da parte della popolazione vesuviana, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Due scosse all’alba ai Campi Flegrei
Alle 6:51 di questa mattina, i sismografi dell’INGV hanno registrato altre due scosse di terremoto nell’area della Solfatara di Pozzuoli, una delle zone più attive dal punto di vista sismico dei Campi Flegrei. La prima scossa, di magnitudo 1.3, è stata seguita a breve distanza da una seconda, di magnitudo 1.0.
Anche in questo caso, non si sono registrati danni, ma i fenomeni sono stati percepiti dai residenti della zona.
