Lo sciame sismico dei Campi Flegrei fa ancora paura. Nella zona di via Pisciarelli, epicentro del terremoto, al confine tra il Comune di Pozzuoli ed Agnano, durante la notte la gente è rimasta in strada, anche dopo la forte scossa.
Terremoto ai Campi Flegrei: gente in strada ma nessun danno rilevante
Alcuni si sono allontanati a bordo delle loro auto, come è accaduto a ridosso di via Terracina, altri si sono fatti coraggio e sono tornati nelle loro abitazioni. Ci sono persone, come una coppia di anziani, che ha atteso con le valigie sul marciapiede l’arrivo dei loro familiari: “Ora arrivano dei nostri parenti, ci porteranno a casa loro”, hanno detto all’Ansa.
Verifiche in corso
La scossa di terremoto si è verificata poco dopo le 22: secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha avuto una magnitudo di 4.0 ed una profondità di 3 chilometri. Intanto, continuano le verifiche di stabilità degli edifici, sia pubblici che privati, ed anche presso alcune fabbriche. È il caso di Pozzuoli, dove oggi le scuole rimaranno chiuse per consentire tutti gli accertamenti.
Le parole dell’esperto
Il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro De Vito ha detto ai microfoni di Canale 21 che “si è trattato di un terremoto superficiale, le persone lo hanno sentito bene soprattutto nell’area di Agnano, più vicina all’epicentro. Ci aspettiamo anche altri eventi, ma al di là di qualche calcinaccio caduto, allo stato non sembra ci siano danni importanti alle strutture”.
Per Di Vito “l’attività sismica prosegue e proseguirà. Su questo nessun dubbio. Il sollevamento del suolo continuerà. La difese da adottare consistono nei comportamenti corretti da tenere. Bisogna gestire la paura e fare tutte le verifiche del caso agli edifici. I terremoti non sono prevedibili ma posso assicurare che si sta facendo di tutto per mitigare gli effetti del sisma”.