Qualiano. Un autentico terremoto giudiziario si è abbattuto sul comune di Qualiano. Così come riporta Il Mattino, risultano indagati dalla Procura di Napoli Nord il primo cittadino, Ludovico De Luca, gli assessori Castaldo, Biancaccio, Odierno e Morgera. Nel registro degli indagati anche il dirigente del settore tecnico Ariano e il segretario generale dell’Ente Tafuri. Sotto la lente della magistratura sono finite le procedure che hanno portato all’acquisizione di un fabbricato di via Crocelle, che dovrebbe essere abbattuto per motivi di pubblica utilità.
La demolizione del fabbricato dovrebbe essere funzionale alla realizzazione di un varco di ingresso e uscita più ampio nell’angusta via Crocelle. “L’acquisizione è stata votata all’unanimità anche dal Consiglio comunale – dice il sindaco De Luca a Il Mattino – Lo abbiamo fatto per motivi di pubblica utilità. Siamo sereni e attendiamo l’esito delle indagini. Non escludo che qualche nostro avversario politico abbia sporto denuncia paventando reati inesistenti”.