In data odierna il personale del Commissariato di P.S. San Paolo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della D.d.a. di Napoli, ha proceduto all’arresto di due persone responsabili di gravissime minacce a mano armata commesse ai danni di un intero nucleo familiare residente nel cuore del Rione Traiano, nell’area occidentale di Napoli.
La vicenda trae origine dalla denuncia di una donna, determinatasi a denunciare i fatti quando, esasperata dalle continue incursioni armate degli indagati, ella vedeva mettere in pericolo la vita dei figli minori e del proprio coniuge, vittima di un tentativo di omicidio. Il provvedimento cautelare prende in esame una serie di episodi delittuosi avvenuti nel periodo compreso tra il febbraio ed il novembre 2015, ripetutisi con identiche modalità operative.
In particolare, le indagini, espletate dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, hanno consentito di acclarare che gli indagati si sono recati piu’ volte all’esterno dell’abitazione della donna, giungendo in formazione composta anche da sei motocicli, e, terrorizzando i figli minori, le hanno mostrato c addirittura puntato contro le armi, al solo scopo di “far uscire allo scoperto” il cognato della donna, ritenuto affiliato ad un gruppo criminale avverso.
Le persone arrestate sono Sorianiello Alfredo e Mattone Cesare.