Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di “San Giuseppe Vesuviano” hanno arrestato un uomo di anni 48 per i reati di maltrattamenti in famiglia, percosse, lesioni personali aggravate nei confronti della moglie.
Un matrimonio complesso sin dall’inizio, fatto di litigi e percosse, anche per futili motivi.
Tutto aveva inizio quando 14 anni fa l’uomo procurava gravi lesioni alla donna, mandandola in ospedale, dove veniva operata d’urgenza per lesioni interne.
In quell’occasione la donna non ebbe il coraggio di denunciarlo.
Nel corso degli anni più volte la moglie è stata picchiata e offesa dal marito, con conseguenze anche gravi per le lesioni riportate. Addirittura circa tre settimane fa, lei stessa, dopo aver subito un delicato intervento chirurgico, veniva costretta a ritornare nello stesso ospedale, per essere soccorsa in conseguenza a dei pugni presi dal marito, per futili motivi, incurante dell’intervento a cui poche ore prima la moglie era stata sottoposta.
La donna più volte ha richiesto l’intervento delle forze di polizia, ma non aveva avuto il coraggio di denunciarlo.
Il pensiero continuo e morboso che la moglie lo tradisse ha assillato l’uomo, fino a quando la donna, questa mattina, ha messo la parola fine alle continue violenze.
L’uomo ha atteso la moglie nel cortile di casa dotandosi di una spranga di ferro per cercare di entrare dentro casa, e nello stesso tempo ha inviato vari wthatsapp vocali offensivi e minacciosi, promettendole che l’avrebbe ammazzata se non l’avesse fatto entrare subito in casa.
La donna non sapendo cosa fare, impaurita ha cercato di calmarlo, ma vedendo inutile il suo intento, ha contattato la figlia chiedendole di avvisare subito il 113.
Arrivata la volante sul posto, i poliziotti hanno trovato l’uomo in forte stato di agitazione all’interno della propria vettura.
Dopo una tanto rapida quanto meticolosa attività di indagine l’uomo è stato arrestato e condotto presso il Carcere di Poggioreale.