Arriverà domani in consiglio dei ministri il ricorso per impugnare alla Consulta la legge sul terzo mandato di De Luca. Il ricorso proposto dai ministri Calderoli e Casellati ha lo scopo di vietare la possibilità al presidente campano uscente di ricandidarsi.
Terzo mandato De Luca, verso lo stop del governo al prossimo CdM
Lo stop arriva a due giorni dai termini per opporsi da parte del governo. Ma anche lì non tutti sono d’accordo. La Lega, infatti, ha provato a opporsi perchè anche un loro governatore, Luca Zaia in Veneto, sogna il terzo mandato. Domani, infatti, i ministri della Lega potrebbero non votare il provvedimento.
Nell’attesa dell’esito della Consulta, i consiglieri regionali di opposizione hanno deciso di ricorrere alla magistratura amministrativa per chiedere l’annullamento della seduta del consiglio regionale nel corso della quale si è dato il via libera a De Luca per candidarsi appunto per la terza volta alla guida della Campania. I ricorrenti contestano “la palese violazione e la falsa applicazione della legge in materia di regolamento interno del Consiglio regionale della Campania”.
De Luca, intanto, non ha alcuna intenzione di farsi da parte. E ciò che si prefigura ad oggi è che il centrosinistra possa presentarsi spaccato, da un lato appunto il presidente uscente, dall’altro la coalizione Pd-Movimento 5 stelle dato che la segretaria Schlein non ha intenzione di ricandidare De Luca per i dem. Il nome alternativo all’ex sindaco di Salerno è quello di Roberto Fico.