A Napoli, nelle sede di Monte Sant’Angelo dell’Università Federico II, cancelli aperti dalle ore 8 per gli aspiranti medici che in un clima misto di ansia da prestazione e tensione per le misure di restrizione da rispettare hanno iniziato il concorso alle ore 12. Un orario ritardato appositamente rispetto agli altri anni per dare la possibilità di far defluire i gruppi di candidati e permettere loro di essere identificati nella maniera più sicura possibile. Una misura che non ha fatto da deterrente alla formazione di assembramenti, specie all’esterno della struttura, dove giovani e meno giovani hanno fatto capannello accalcati ai due cancelli principali in attesa di poter accedere.
Tanta tensione tra gli studenti che hanno effettuato il test.