Testo canzone Rosso di Rabbia, di Anastasio Sanremo 2020, Significato

Anastasio è una delle promesse del Festival di Sanremo 2020. Vediamo insieme il testo della canzone “Rosso di Rabbia” di Anastasio, in gara alla settantesima edizione del festival di Sanremo, condotto da Amadeus.

Significato del testo “Rosso di Rabbia” di Anastasio.

Gratificato dalle critiche e dal pubblico, il testo della canzone di Anastasio in gara a Sanremo è infatti un piccolo capolavoro. Il giovane cantautore quindi si rivolge ad un pubblico ampio affrontando il tema del terrorismo e della paura. Il diritto alla rabbia e all’ira si concentra in un dialogo con un personaggio, il Sabotatore. Un lungo monologo infine regala all’ascoltatore la sensazione di essere quasi davanti ad una performance teatrale: carica di drammaticità e rabbia.

Testo Canzone “Rosso di Rabbia” Sanremo 2020

E voi volete sapere dei miei fantasmi

C’ho 21 anni posso ancora permettermi di incazzarmi

Le parole sono le mie sole armi

E fino al sole voglio sollevarmi

Ma non so levarmi sta melma di dosso

Io vorrei farlo e non posso

Non è roba da poco

Strillare mentre questi mi fanno le foto

Come ti senti?

Disinnescato

Come ti senti?

Disinnescato

Ma dimmi come posso io

Che sono una bomba a orologeria

Sentire fermarsi quel ticchettio

Se muore la minaccia, muore pure la magia

E non conviene mica

Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica

Aspetto sto momento da un’intera vita

Sono nato per esplodere

Comincia a correre

Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?

Non volevo sprecarla così

La mia rabbia

Non volevo sprecarla così (no)

Non volevo sprecarla così

La mia rabbia

Non volevo sprecarla così

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore

Per pietà

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore

Per pietà

Non l’avresti detto tu

Che questo attentato sarebbe fallito

Soffocato dagli scrosci degli applausi

Prigioniero tra le fauci delle foto e dei video

Ma ciò che mi rattrista è il terrorista

Esposto al pubblico ludibrio

La sua bomba era una farsa dal principio

Amico, non ti invidio

Dispiace, ma è la prassi

Il sabotatore sai che deve sabotarsi

E allora, allora giù le mani

La condanna è la mia

Nessuno di voi umani può portarmela via

Voi scrocconi di emozioni

Sempre in cerca di attenzioni

Prosciugate le canzoni della loro magia

Perfetto, sono un rivoluzionario provetto, corretto

Ma se davvero hai capito cos’ho detto

Allora hai visto un paralitico che si alza dal letto

Non volevo sprecarla così

La mia rabbia

Non volevo sprecarla così (no)

Non volevo sprecarla così

La mia rabbia

Non volevo sprecarla così

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore

Per pietà

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore

Per pietà

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore

Per pietà

Panico panico

Sto dando di matto

Qualcuno mi fermi

Fate presto

Per favore.

 

 

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