Pedinati e arrestati dai finanzieri di Giugliano. Nel quadro del costante rafforzamento delle attività di prevenzione generale e di controllo del territorio esercitata dalla Guardia di Finanza al contrasto dei traffici illeciti in genere, con particolare riguardo alla recrudescenza del fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, il comando provinciale di Napoli ha disposto una capillare intensificazione dei servizi di contrasto attuati sull’intero territorio provinciale.
In tale contesto, i militari appartenenti al gruppo di Giugliano in Campania, al termine del pedinamento di un tir frigorifero che si è concluso all’interno di un magazzino di una società di logistica, ubicata alla periferia del comune di Poggiomarino, hanno sorpreso, in flagranza, alcuni soggetti intenti a scaricare numerosissime scatole di cartone, risultate poi contenere sigarette di contrabbando.
I finanzieri, insospettiti dalla circostanza che l’autoarticolato, nonostante il gran caldo di questi giorni, viaggiasse con l’impianto di refrigerazione spento, hanno deciso di eseguire un controllo, accertando che in realtà al suo interno vi erano stipate circa 4,5 tonnellate di sigarette di contrabbando (quasi 2 milioni di euro), risultate in buona parte prodotte dalla Philip Morris, in possesso del codice alfanumerico necessario per la tracciatura del prodotto, e quindi da ritenere originali.
Al termine dell’operazione i tre soggetti sorpresi a scaricare, tutti campani (due napoletani ed uno della provincia di Salerno) e con precedenti specifici, sono stati arrestati. Un ulteriore soggetto, l’affittuario del magazzino, è stato denunciato a piede libero mentre i tabacchi, l’autoarticolato ed un furgone dove le sigarette dovevano essere trasbordate, sono stati sottoposti a sequestro.