Napoli. Nidil Cgil Campania ha provveduto nei giorni scorsi all’invio di una richiesta di incontro urgente all’Assessore al Lavoro della Regione Campania. La richiesta ha una duplice finalità in quanto, da un lato si chiede alla Regione di attivarsi di concerto con l’Inps per la questione dei pagamenti dei tirocini che ad oggi presentano molteplici disparità, dall’altro si ritiene fondamentale, viste le problematiche legate alla disoccupazione giovanile, aprire un confronto con le Istituzioni, non solo regionali ma nazionali, su come sono stati utilizzati (ove lo siano stati) le cospicue risorse legate al piano Garanzia Giovani (quasi 200 milioni di euro) e quali effetti prospettici hanno sortito.
La Nidil Cgil Campania su questi aspetti si è fatta garante, qualche settimana fa, nei confronti di un’assemblea di circa trecento tirocinanti della P.A. in rappresentanza di circa settemila tirocinanti in enti ed amministrazioni pubbliche. Quali prospettive hanno potuto maturare questi ragazzi? La risposta è semplice: Nessuna! Salvo aver sopperito in tutto e per tutto alle lacune in seno alla P.A. per un periodo di tempo conclusosi con un “Arrivederci e Grazie”. Noi non ci stiamo e facciamo appello alle Istituzioni affinché si ponga fine a quella obbligatoria costrizione di fuga dei Giovani dalla nostra terra! Ai Giovani Campani chiediamo di impugnare questa battaglia sostenendoci in questo percorso in maniera attiva aderendo alle iniziative del nascituro Coordinamento Garanzia Giovani Campania/Nidil Cgil Campania.
comunicato stampa