Napoli. Archiviazione. E’ questa la richiesta della Procura di Napoli sul caso di Tiziana Cantone, la giovane suicida a Mugnano dopo lo scandalo a luci rosse. Lo scorso settembre era stato aperto infatti un fascicolo per diffamazione per la diffusione on line dei filmati in cui la ragazza stava consumando rapporti sessuali.
Oggi il pm Alessandro Milita ha chiesto l’archiviazione per i quattro destinatari dei sei video hot, secondo la ricostruzione fatta dalla vittima. Si continua ad indagare però alla Procura di Napoli nord con sede ad Aversa, dove – sempre sul caso di Tiziana – è in corso un’inchiesta per istigazione al suicidio.