Tragedia a Tombolo. Un attacco d’asma è stato fatale. Filippo è spirato sabato sera al pronto soccorso dell’ospedale di Cittadella, dove i sanitari hanno fatto di tutto per salvarlo.
Dopo due ore di manovre rianimatorie si sono dovuti loro malgrado arrendere al tragico destino che ha strappato alla vita troppo presto un ragazzino benvoluto da tutti, anche oltre la cerchia familiare: dagli abitanti del quartiere, ai compagni, ai professori della 1A dell’istituto comprensivo cittadino che frequentava, agli amici del patronato.
Ma è tutta Tombolo a condividere il dolore, unita idealmente a mamma Monica, casalinga, a papà Stefano, autotrasportatore, alla sorella maggiore Alessia e poi ai nonni Angelo, Mara, Silvano e Iole. «Sabato eravamo in casa, erano le 18,30, e Filippo ha avuto una crisi respiratoria. Ha fatto l’aerosol e preso le medicine, ma questa volta l’attacco è stato fortissimo».