Torino. Un tabaccaio ha sparato e ucciso un ladro che aveva tentato di derubarlo. È successo a Pavone Canavese, alle porte del quartiere San Bernardo di Ivrea, in provincia di Torino.
Tre persone hanno cercato di mettere a segno il colpo, in via Torino: il titolare, che abita sopra il locale, è uscito con una pistola e ha ucciso uno dei malviventi, originario della Moldavia. La sparatoria è avvenuta poco dopo le 3. Sarebbero stati sparati sette colpi. I due complici sono riusciti però a scappare.
Ascoltato in procura, il titolare è indagato per eccesso di legittima difesa. L’uomo, però, potrebbe anche beneficiare della nuova legge sulla legittima difesa. Sul caso indaga la Polizia. Intanto Salvini ha manifestato al proprietario dell’esercizio commerciale la sua solidarietà.
“Totale solidarietà al tabaccaio, che spero possa fruire della nuova legge che garantisce la legittima difesa a tutti”, ha detto Salvini. “Attendendo rispettosamente le comunicazioni della procura di Ivrea – ha aggiunto Salvini, parlando a Firenze -, quello che so è che si tratta di un commerciante 67enne incensurato, persona perbene, che deteneva legalmente un’arma, che è stato vittima di 5, 6, 7, 8 precedenti furti e rapine, che stanotte si è svegliato, si è ritenuto in difficoltà, aggredito, ha sparato. Purtroppo qualcuno è morto: però se invece di fare il rapinatore questa persona avesse fatto un mestiere onesto, oggi staremmo parlando di altro”..
