Una festa attesa per due anni: quando – causa covid – la trebbiatura è stata raccontata solo attraverso il web. E un’occasione d’incontro importante tra i lavoratori del grano: dai coltivatori ai trasformatori, dai pizzaioli ai pasticceri. Si è tenuto ieri, nell’azienda agricola di Franco D’amore a Frignano, in provincia di Caserta, il capodanno del mugnaio, cerimonia agricola” dal significato simbolico, voluta e inaugurata dal Mulino Caputo 7 anni fa. Nonostante le difficoltà: quest’anno la produzione di farina 100% italiana si è attestata sui 150 mila quintali. Il metodo di coltivazione del grano prevede che, durante tutto l’anno, i campi vengano monitorati da un team di agronomi, supportati anche da tecnologie satellitari. Un lavoro corale che vede impegnati, accanto ai responsabili del Mulino, i produttori e la Green Farm, azienda di Grottaminarda che si occupa dell’assistenza tecnica agli agricoltoriParticolarmente orgoglioso l’ad dell’omonimo mulino, Antimo Caputo che ha firmato un contratto con la filiera che per la prima volta avrà durata settennale .