Torre Annunziata. Aggredita, picchiata e rapinata dell’automobile, poi anche minacciata con una pistola soltanto perché aveva avuto una relazione extraconiugale con un pregiudicato del posto. Una spedizione punitiva, messa in atto da moglie e figli dell’uomo.
Picchiata a sangue da moglie e figli dell’amante
I familiari sono tutti finiti agli arresti. Si tratta di appi Vittorio, Iovene Salvatore, De Simone Anna, Iovene Patrizia, Iovene Annunziata, Iovene Miriana e Iovene Valeria. In particolare Nappi Vittorio ed Izzo Salvatore sono ritenuti responsabili dei reati di rapina e di lesioni aggravate.
A carico delle donne invece l’ordinanza cautelare è stata adottata in quanto concorrenti nei reati di detenzione e porto illegali di arma da fuoco.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale locale su richiesta della Procura della Repubblica opolontina ed eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata.
La ricostruzione
L’attività investigativa ha tratto origine dalla denuncia della vittima, che ha riferito ai Carabinieri di aver subito lo scorso aprile una rapina da parte di due giovani, i quali le avevano sottratto con violenza la sua auto.
Le indagini hanno consentito di accertare l’identità dei due ragazzi e di individuare cinque donne, tutte dello stesso nucleo familiare, le quali si erano recate dalla vittima armate di pistola, per aggredirla e minacciarla.