Logoteleclubitalia

Torre del Greco, in ospedale con dolori addominali e lasciata su una sedia: Angelina muore poco dopo

Torre Del Greco Accoltellato Fidanzata Contesa
Incantesimi Desk

Aperta un’inchiesta per omicidio colposo dalla Procura di Torre Annunziata, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso e dal sostituto Marta Agostini, in seguito alla denuncia dei familiari di Angelina T., un’anziana di 83 anni di Sant’Antonio Abate, deceduta dopo alcune ore di ricovero presso il pronto soccorso dell’ospedale Maresca. Il fascicolo è attualmente a carico di ignoti, mentre sono stati sequestrati la cartella clinica e il corpo della donna, trasferito in obitorio in attesa dell’autopsia. A darne notizia è il Mattino. La denuncia presentata dai figli della donna, assistiti dall’avvocato Sabato Sessa, evidenzia presunti ritardi nei soccorsi e carenze nelle cure prestate. Le querele sono state formalizzate presso il commissariato di polizia di Torre del Greco.

Torre del Greco, Angelina muore dopo dolori addominali: aperta inchiesta

 

Secondo quanto riportato dai familiari, la signora Angelina si sarebbe svegliata lunedì scorso con forti dolori addominali. Su consiglio del medico curante, si è sottoposta subito a esami diagnostici in una struttura privata di Torre Annunziata, che avrebbero rivelato una probabile occlusione intestinale. Di conseguenza, era stato consigliato il ricovero immediato presso il pronto soccorso più vicino, quello di Torre del Greco.

I familiari dichiarano che, nonostante l’età avanzata, l’anziana non soffrisse di particolari patologie. Arrivata al pronto soccorso intorno alle 13, è stata sottoposta a una tac dopo circa un’ora, ma i risultati non sarebbero mai stati comunicati alla famiglia. Dopo l’esame, sempre secondo la denuncia, Angelina sarebbe stata lasciata su una sedia a rotelle senza cure particolari.

La situazione si è aggravata verso le 18:30, quando la donna avrebbe perso i sensi. Dopo un breve recupero, i medici hanno ritenuto necessario il ricovero in osservazione per la notte. I familiari raccontano di essere stati avvisati da una guardia giurata dell’improvviso peggioramento delle condizioni della donna, trovata ormai in condizioni critiche. Alle 20:30 è stato dichiarato il decesso.

L’inchiesta e le indagini interne

 

Oltre all’inchiesta della Procura, la direzione strategica dell’Asl Napoli 3 Sud ha avviato un’indagine interna per verificare eventuali responsabilità o mancanze nel trattamento della paziente. È stato richiesto al reparto d’urgenza un rapporto dettagliato sull’accaduto, con l’obiettivo di chiarire se ci siano stati errori o ritardi nell’assistenza fornita.

Secondo i primi riscontri interni, Angelina sarebbe stata accettata con codice giallo e già presa in carico da un chirurgo. Si trovava in osservazione, in attesa di ulteriori accertamenti clinici necessari prima di un eventuale intervento chirurgico, considerata anche l’età avanzata della paziente. La situazione sarebbe peggiorata improvvisamente a causa di complicazioni sopraggiunte, la cui natura verrà chiarita dall’esame autoptico.

Fonti ospedaliere sottolineano come il pronto soccorso stia attraversando un periodo di forte sovraffollamento, con numerosi pazienti in attesa e difficoltà nella gestione dei posti letto. Tuttavia, la direzione dell’ospedale ha smentito ogni accusa di abbandono o negligenza nei confronti della paziente. L’inchiesta proseguirà nelle prossime settimane per accertare eventuali responsabilità e fare chiarezza su quanto realmente accaduto all’ospedale Maresca.

Incantesimi Mobile
Img 8528

Ti potrebbe interessare

Torna in alto