Un drammatico incendio è divampato in un appartamento al primo piano di corso della Resistenza, ad Acerra, provocando la morte di un uomo e il grave ferimento della sua compagna.
Tragedia ad Acerra: un morto e una donna gravemente ustionata in un incendio domestico
Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero partite dalla cucina, forse a causa di una fiammata improvvisa, per poi propagarsi rapidamente al resto dell’abitazione. La vittima si chiamava Miloud Bougatef, immigrato con regolare permessi di soggiorno che lavorava presso uno studio tecnico della zona.

Quando i soccorritori sono giunti sul posto, hanno trovato il 49enne senza vita . La sua compagna, in condizioni gravissime a causa delle ustioni riportate, è stata immediatamente trasferita al centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Fortunatamente, i genitori della donna sono riusciti a mettersi in salvo rifugiandosi su un balcone, da dove sono stati tratti in salvo. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti la Polizia Locale e la Polizia di Stato, che stanno lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Acerra (Napoli), Tito d’Errico, ha espresso il proprio cordoglio e quello dell’intera città, alla famiglia dell’uomo morto nell’incendio divampato nell’appartamento in Corso della Resistenza. “È con dolore – ha detto d’Errico, che nella notte tra sabato e domenica si è recato sul luogo dove erano in corso le operazioni di intervento – che esprimo a nome dell’amministrazione comunale e della città tutta il più sentito cordoglio e la vicinanza della nostra comunità alla famiglia coinvolta nella tragedia avvenuta questa notte al Corso della Resistenza. Ringrazio i vigili del fuoco, la polizia municipale, i carabinieri, la polizia di stato ed i sanitari per il loro pronto intervento: ho avuto modo di constatare di persona una grande professionalità nell’emergenza”.