Lutto nella città di Rivarolo Canavese per la morte di Andrea Grassotti, 19 anni. Il giovane è deceduto il giorno di Natale dopo aver lottato a lungo contro la leucemia. Il ragazzo frequentava l’istituto alberghiero di Caluso e abitava a Rivarolo insieme ai genitori Stefania e Luciano e alla sorella Alessia.
Andrea era un grande appassionato di calcio e di videogiochi ed un tifoso della Juventus. Si era ammalato nel 2015. Dopo le prime cure, la malattia era scomparsa per poi ricomparire dopo qualche mese. Inconsolabili i suoi compagni di scuola e gli amici di sempre. Giovedì 27 dicembre alle 18,15 nella chiesa parrocchiale di San Giacomo ci sarà il rosario, venerdì alle 14,30 il funerale.
La notizia della sua morte sta facendo rapidamente il giro del web. Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati da amici e parenti anche sui social network. «È da quando l’ho saputo ieri sera che chiedo a Dio perché non ha preso me al posto tuo, tu eri quello che meno se lo meritava tra tutti. Mi ricordo che molte volte parlavamo dei nostri futuri matrimoni e mi si stringe il cuore a pensare che non potrò assistere al tuo», scrive un amico. «Un compagno di scuola, ma non solo – dice una compagna di scuola – un amico e un secondo fratello. Non posso dimenticare tutto ciò che abbiamo passato e affrontato assieme. Ora sei diventato un angelo, un angelo speciale. Il nostro legame era forte e se anche ora siamo distanti, sono sicura che non si distruggerà. Grazie di tutto amico mio».