Enrico Guazzo non si è svegliato più: è morto così. La tragedia si è consumata alle ore 15.00 circa di ieri a Forio d’Ischia, mentre era in vacanza. Dopo aver finito di pranzare presso la sala ristorante dell’Hotel la mamma si è recata in camera e qui ha trovato il figlio 28enne su letto. La signora pensava che il figlio stesse dormendo ed ha cercato di svegliarlo, ma quando ha visto che i suoi ripetuti tentativi risultavano inutili ha urlato con tutto il fiato che aveva in gola.
La sua richiesta d’aiuto è stata sentita da tutti. Subito la famiglia Maschio, titolare della struttura, ed il personale dell’albergo hanno cercato di portare i primi soccorsi, ma la situazione è parsa subito gravissima. E’ stato, quindi, immediatamente allertato il 118. I sanitari giunti sul posto hanno intubato il ragazzo e lo hanno trasferito all’ospedale Rizzoli. Ma i tentativi di rianimarlo sono risultati vani. Pertanto nel rispetto della tempistica del protocollo è stato poi dichiarato il decesso del giovane Enrico Guazzo. L’ipotesi più attendibile della morte: un infarto fulminante.
Dolore e incredulità sui social. “Spero che in cielo avrai il tuo Facebook e ti arrivi il mio dolore. Tutti stanno male per te ma tu lo dicevi sempre, il sangue non è acqua e credimi il sangeue fa tnto male, fa male nell’anima, nel cuore e nella pelle, fa troppo male, più di quello che si immagina. Solo chi l’ha provato può capire il sangue che dolore fa. Fin all’ultimo minuto spero che i tuoi occhi si riaprino. Tu non potevi finire così. Una famiglia distrutta”, è il messaggio pubblicato su Facebook da una cugina di Enrico “Rimarrai per sempre nel mio cuore anche in eternità”, scrive affranto il fratello di Enrico, che era in vacanza ad Ischia con i propri cari.